I pazienti che portano apparecchi ortodontici fissi o mobili possono effettuare la pulizia dei denti senza problemi, è fondamentale sottoporsi a sedute regolari di giene orali in corso di trattamenti ortodontici per evitare infiammazioni gengivali, carie o demineralizzazioni dello smalto.
I pazienti che hanno uno o più impianti possono effettuare l’igiene dentale ed è importante che vi si sottopongano in maniera regolare per preservare la salute gengivale.
Come i denti naturali anche gli impianti possono avere problemi gengivali se non ci si sottopone a controlli e sedute di igiene regolari.
E’ dimostrato scientificamente che le sigillature, effettuate correttamente, riducono il rischio di carie.
La sigillatura è un intervento non invasivo che si effettua sulla superficie masticante dei primi molari permanenti: i solchi vengono puliti e poi sigillati con una resina contenente fluoro, così che il cibo non possa più fermarsi e lo smalto sia rinforzato.
Di solito viene eseguita tra i 6 e gli 8 anni quandi questi denti erompono, ma in alcuni casi possono essere fatte anche su altri denti permanenti o sui denti di latte.
I denti e le gengive dei bambini, come quelli degli adulti, possono andare incontro a malattie quali carie e gengiviti: per questo è importante prendersene cura effettuando regolari sedute di igiene.
Avere una bocca sana sin dall’infanzia riduce il rischio di problemi dentali in età adulta, e sin da bambini è bene imparare le corrette manovre di igiene orale.
La durata dello sbiancamento dipende da molteplici fattori, è importante seguire le indicazioni dell’igienista nellimmediato post-sbiancamento ed in seguito sottoporsi a sedute di igiene regolari.
In assenza di abitudini viziate, come fumo o altre assunzioni di sostanze pigmentanti, lo sbiancamento professionale dura circa un anno.
In assenza di malattie gengivali o carie lo sbiancamento dentale è una procedura sicura che può essere effettuata da pazienti maggiorenni.
Lo sbiancamento dentale professionale viene effettuato in una o due sedute con prodotti specifici e sicuri che non danneggiano lo smalto e la successiva applicazione di prodotti desensibilizzanti.
La Parodontite (comunemente detta “piorrea”) è una malattia dei tessuti di sostegno del dente dovuti all’accumulo di placca e tartaro sotto gengiva che può portare alla formazione di tasche e in fasi avanzate alla mobilità dentale fino alla perdita del dente stesso.
Le cause della parodontite possono essere molteplici: stili di vita sbagliati (fumo, scarsa igiene…), malattie sistemiche (diabete), ereditarietà.
La Parodontite può essere intercettata e trattata dall’igienista mediante la misurazione delle tasche e la successiva levigatura, che consiste in una pulizia manuale più approfondita.
I pazienti che soffrono di malattia parodontale possono quindi essere curati e necessitano controlli più frequenti per evitare ricadute.
Prima, durante e dopo la gravidanza è consigliato effettuare sedute di igiene e controlli regolari per evitare l’incidenza di patologie acute gengivali o cariose.
Spesso gli sbalzi ormonali dovuti alla gravidanza possono acutizzare patologie gengivali preesistenti e proprio per questo è fortemente consigliato sottoporsi a regolari sedute di igiene.
Se la sensibilità non è dovuta alla presenza di carie, esistono specifici prodotti professionali che possono essere applicati ambulatorialmente per ridurre in maniera efficace la sensibilità dentale. Tali prodotti possono essere applicati anche durante la seduta di igiene orale per un maggior comfort del paziente.
Normalmente si consiglia di effettuare l’igiene ogni 6 mesi per evitare problemi di carattere gengivale. In alcuni casi (per esempio pazienti con malattia parodontale) può essere necessario effettuare la seduta di igiene orale a distanza più ravvicinata.